Come al solito è notte, ed invece di concedermi un sonno ristoratore, ritorno sull'albero: a sbirciare la notte tra i rami ed a concedermi qualche fugace pensiero.
Il nostro blog esiste ormai da un anno e mezzo, ed in questi mesi abbiamo pubblicato diversi post. Tuttavia, la domanda che puntualmente ci attanaglia è: perché un blog? Io penso che dopo solo un anno e mezzo la domanda sia più che mai attuale.
Mesi fa ci posero la stessa domanda all' iniziativa Segnalib(e)ro ed in quella sede demmo poche risposte, cercando più che altro di ascoltare quello che i presenti volevano dire a noi. Il risultato è stato una chiacchierata molto silenziosa. Se non eravamo noi a fornire risposte, evidentemente, non c'era nessuno disposto a farci domande.
Sicuramente il nostro blog non nasce da una richiesta esterna, quanto piuttosto da una volontà nostra di esprimerci. Ma quanto le nostre intenzioni incontrano l'interesse di un potenziale pubblico? In sostanza, qual è il confine tra la masturbazione intellettuale e la riflessione interessante?
Il nostro blog esiste ormai da un anno e mezzo, ed in questi mesi abbiamo pubblicato diversi post. Tuttavia, la domanda che puntualmente ci attanaglia è: perché un blog? Io penso che dopo solo un anno e mezzo la domanda sia più che mai attuale.
Mesi fa ci posero la stessa domanda all' iniziativa Segnalib(e)ro ed in quella sede demmo poche risposte, cercando più che altro di ascoltare quello che i presenti volevano dire a noi. Il risultato è stato una chiacchierata molto silenziosa. Se non eravamo noi a fornire risposte, evidentemente, non c'era nessuno disposto a farci domande.
Sicuramente il nostro blog non nasce da una richiesta esterna, quanto piuttosto da una volontà nostra di esprimerci. Ma quanto le nostre intenzioni incontrano l'interesse di un potenziale pubblico? In sostanza, qual è il confine tra la masturbazione intellettuale e la riflessione interessante?