Tra il
serio e il faceto lo dico sempre ai miei studenti: quando vincerete il Nobel (o
la medaglia Fields o qualche altro prestigioso riconoscimento) ricordatevi di mandarmi
i saluti! Non lo dico tanto per dire, ci credo davvero: vedo tra le mie alunne
e i miei alunni troppe intelligenze brillanti per non pensare che tra di loro
si nascondano scienziati, scrittori, artisti, politici, imprenditori… persone
che faranno delle proprie capacità espressive, logiche, analitiche o sintetiche
qualcosa di grande. È qualcosa di più di una speranza, è un investimento di cui
attendo con ansia i frutti. Del resto, se fai con passione il mio mestiere, vivi
questa attesa come grande motivazione, perché sai che in qualche modo nel
successo futuro di un alunno c’è annidato il tuo lavoro nel presente.